Con l’arrivo dei primi freddi anche la nostra gola potrebbe risentirne fronteggiando tosse o muco indesiderato: ecco perché è importante conoscere come funziona lo sciroppo mucolitico!
Come ogni anno purtroppo la bella stagione porta via con sé anche l’energia ed il benessere. Infatti è proprio con i primi freddi che il nostro corpo inizia ad accusare il colpo non essendo più abituato a tali temperature. La gola è una delle parti del corpo più delicate ed è soggetta a disturbi quali tosse o muco in eccesso. Da qui l’esigenza di conoscere bene lo sciroppo mucolitico, sapere come usarlo, come funziona ma non solo… Anche capire quando è consigliato assumerlo è importante per garantirne la totale efficacia!
Sciroppo mucolitico, funzionamento ed assunzione
Per l’estate e la stagione più calda abbiamo lo sciroppo di sambuco, fresco dissetante e ricco di proprietà benefiche… E per l’inverno? Beh quando la temperatura cala e i primi freddi colpiscono il nostro corpo arriva lo sciroppo mucolitico. Il termine “mucolitico” significa letteralmente “in grado di fluidificare il muco“. Si tratta di un farmaco che può essere naturale o sintetico e la cui funzione è quella di sciogliere e liberare le vie respiratorie. È uno dei rimedi più efficaci per il fastidioso catarro invernale ed è anche ben tollerato dal nostro organismo.
Acquistabile anche senza ricetta medica può essere assunto in qualsiasi momento della giornata. Alcuni medici consigliano di prenderlo circa 30 minuti dopo il pasto per evitare nausee o disturbi gastrici. Altri garantiscono che va bene anche alla sera prima di andare a dormire purché non si superino le dosi consigliate.
Ma in linea di massima, se non si stanno prendendo altri farmaci in contemporanea, la sua assunzione darà l’effetto sperato. Il sollievo per la nostra respirazione e il nostro benessere sarà immediato e anche più duraturo di altri rimedi!
Fonte foto di copertina: https://pixabay.com/it/photos/lo-sciroppo-per-la-tosse-medicina-2557629/.
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